C’è gioco e gioco: quando giochiamo con i cani e pure quando i cani giocano tra loro.
E come giochiamo con il nostro cane?

La mia impressione generale è che spesso il gioco è sottovalutato. E’ visto come un modo con cui distrarre il cane, fargli “scaricare l’energia”, farlo stancare, così che poi, per qualche ora possiamo rivolgere il nostro pensiero altrove senza star li a “correre dietro al cane”. Tutto qui. Di conseguenza giochiamo in modo svogliato, quasi obbligato.
Invece è uno dei mezzi più potenti che abbiamo per connetterci con il nostro cane, per aiutarlo ad apprendere certe regole, per sviluppare alcune sue particolari capacità, per farlo sentire soddisfatto, gratificato, parte del gruppo. Forse crescendo, consideriamo questo aspetto della nostra vita come qualcosa di prettamente infantile, qualcosa di cui una persona adulta non si deve occupare. Dai, saremo mica pazzi a rimetterci a giocare a nascondino?

Un altro punto da tenere in considerazione è che apprendiamo meglio quando ci troviamo in uno stato emotivo sereno, quando siamo entusiasti di quello che stiamo facendo. Gli stessi stati emotivi che accompagnano un particolare momento possono favorire la concentrazione e l’efficienza mentale o, al contrario, possono inferire pesantemente con la comprensione e il ricordo. E tutto questo vale anche per il cane.

Vi sarà capitato di giocare una partita (a carte per esempio) e avere un componente nel gruppo più preoccupato di controllare il cellulare piuttosto che a pensare alla prossima mossa, non vi ha dato fastidio e non vi ha distratto portandovi fuori dal gioco?

Ecco alcune linee guida per giocare “seriamente”:

Divertirsi!

Semplice? non tantissimo credo, visto che parlando del più e del meno sull’argomento più di una persona mi ha detto “quando gioco con il mio cane..bah non è che mi diverto…”
Si gioca, ma la cosa finisce li… in altre parole, prima iniziamo e prima finiamo.
Non so se sono riuscita a spiegarmi. Ma come è possibile? Io mi diverto…un casino!
Sono letteralmente con il mio cane, gioco e gioco seriamente! Ci metto tutto l’impegno che ho nel sangue.
D’altronde loro che fanno? Non è che giocano a metà e se giocassero a metà probabilmente smetterei io di giocare. E’ questione di rispetto, è questione di impegno, è questione di serietà!

gioco pallinagioco bimbo cane acqua

A cosa giochiamo?

Qui si apre una finestra sul mondo perché di giochi ce ne sono un casino. Si potrebbe stendere un elenco di più pagine. Alcuni sono di pubblico dominio, diciamo che sono i primi a venire in mente: palline, palloni, corde, frisbee.
E poi ci sono gli altri, tutti quei giochi conosciuti all’incirca dal 2% della popolazione, quei giochi che quando li nomini vedi spuntare il punto di domanda sulla fronte delle persone che solitamente possiedono montagne di giochi…tutti uguali però.

Quindi senza entrare nel dettaglio di ogni singola attività ludica, sappiate che ci sono diversi tipi di gioco.
I giochi:

  • che allenano il fiuto del vostro cane
  • che allenano le capacità cognitive del vostro cane
  • collaborativi che rafforzano il patto sociale tra di voi
  • di ricerca che vanno a smuovere la motivazione esplorativa che c’è nel vostro amico
  • competitivi basati sul confronto
  • predatori, quelli in cui il vostro cane rincorre qualcosa

La distinzione spesso non è netta come nell’elenco, anzi quasi mai, i tipi di giochi si mescolano come gli strumenti in un concerto e si allenano più aspetti insieme. Bene! In fondo trovate alcuni esempi per ciascun tipo di gioco.

Attenti però! Quelli che dovete dosare con molta attenzione sono i giochi predatori e competitivi perché se fatti in eccesso, con oggetti/contesti/modi non adatti possono portare allo sviluppo di problemi comportamentali.

Come dice Marchesini, “..la scelta e la frequenza con cui si fa un particolare gioco ha una centralità nel progetto educativo dedicato al cane.”

Quando giocare?

Be’ sul quando non c’è un orario preciso. Cercate di trovare tutti i giorni degli spazi di tempo da passare con il vostro cane a giocare.

Quanto deve durare il gioco?

“Il gioco è bello quando dura poco” dice il proverbio. Meglio giocare più volte durante la giornata in brevi sessioni. Quanto dura il gioco dipende dal gioco stesso, da voi, dal cane, da quanto tempo avete a disposizione. Decidete voi quando iniziare e quando finire. Non deve essere il vostro cane ad abbandonare e allontanarsi perché sfinito, questo vuol dire saper leggere i segnali che il vostro cane vi sta inviando e saper capire se ha voglia di continuare, se si sta sentendo frustrato, se è tranquillo… Finite il gioco quando vi state ancora divertendo. E’ un principio basilare questo, non è un’opzione. PS. Avvisate il cane che il gioco è terminato.

Quale luogo è più adatto?

In generale ogni posto va bene per giocare: dentro casa, fuori casa, nel cortile, durante una passeggiata, per strada..dove volete. Se il gioco richiede una buona dose di concentrazione al vostro cane iniziate da un luogo in cui lui si sente a suo agio e in cui ci sono poche distrazioni (ex. In casa). Quando sarà più “skillato” (passatemi il termine informatichese) in un certo gioco, provatelo dove ci sono un po’ più di distrazioni.

Chi vince, chi perde?

Non sempre c’è uno che vince e uno che perde. Però in generale, se durante il gioco il cane si sente perennemente un incapace perché non raggiunge mai la pallina, perché nel tira e molla non riesce mai a ottenere la benedetta corda, perché la ricerca che gli avete proposto è fuori (attualmente) dalla sua portata e così via..be’ il cane pensa: “a questo gioco giocaci tu, io ci rinuncio”. E così come si sente il vostro cane? un incapace..
Al contrario, se siete voi sempre gli incapaci di turno, non riuscite a tenervi la pallina un attimo, nel tira e molla perdete sempre, be’ il cane che pensa? “sei un po’ sfigato in questo gioco…e tu dovresti essere quello capace?” Quindi un buon equilibrio rispetto alle abilità di ciascuno dei partecipanti è buona cosa. Non lasciate sempre vincere il vostro cane, ma non vincete neppure sempre!

Divertirsi!

si, l’ho scritto sopra, al primo punto, non è uno sbaglio. È il nocciolo della questione. Lasciate ogni pensiero, preoccupazione via e godetevi questo momento con il vostro cane.

Qui trovate alcuni esempi:

    • gioco predatorio: lancio pallina e il mio cane la insegue; lancio il frisbee e il mio cane lo insegue
    • gioco competitivo: il tira e molla; la lotta
    • gioco di attivazione mentale (o cognitivo): gioco con scatole da aprire, gioco con torre a piani

      Flip Board

      Tower

      Gambling Tower

    • gioco di ricerca: ricerca di un oggetto, ricerca di una persona

      Kong

      Riportello-astuccio

    • gioco collaborativo: riporto,  trasportare un oggetto ( ex. Portare la legna,portare la ciotola)

      Riportello


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